Pittura decorativa

La pittura decorativa prevede molte tecniche e tipologie diverse di pittura per rendere più belle e accattivanti le pareti delle tue stanze, in casa, studio o ufficio. Esistono così tanti tipi di pitture decorative che avrai l’imbarazzo della scelta per decidere quello più adatto ai tuoi spazi, ma di certo, alla fine, troverai ciò che più ti piace.

Dove mettere la pittura decorativa.

Le pitture decorative si adattano sia agli ambienti classici, sia ai rustici e anche ai moderni, basterà decidere quale sia la tecnica più idonea a integrarsi con lo stile degli arredi e dei complementi dell’ambiente che si vuole dipingere, in questo modo si potranno creare stili unici e di sicuro effetto, anche combinando tipi diversi di pitture decorative o accostandole a quelle tradizionali o a pareti in pietra, cemento, mattoni.

Fino a qualche anno fa, l’unico modo per rendere davvero unica e particolare una parete era quello di ricorrere all’impiego della carta da parati, con tutte le difficoltà del caso legate alla messa in posa e all’eventuale futura rimozione. Adesso, con le pitture decorative, si possono ottenere effetti straordinari in poco tempo e con il solo uso di queste vernici particolari.

Pittura decorativa

Come applicare le pitture decorative.

Si tratta spesso di pitture in due fasi, la prima dopo aver uniformato la base, consisterà nello stendere un primer, ossia un fondo adatto a legarsi alla successiva vernice per esaltarne le caratteristiche. Solo in un secondo tempo si passerà alla pittura decorativa vera e propria. Una volta asciugato il primer la parete è pronta per essere personalizzata con l’effetto e la tinta che più ti piacciono.

In commercio ne esistono ormai tantissime tipologie e alcuni effetti sono così semplici da ottenere che vanno bene anche per il fai da te. Certo ci vuole un po’ di manualità e destrezza nella pittura, ma se il bricolage è la tua passione non avrai certo difficoltà a ottenere risultati professionali.

Si tratta per la maggior parte di vernici con aggiunta di componenti solide che possono ricreare effetti materici, tessili o contrasti di lucido e opaco sulle pareti trattate. I risultati sono incredibilmente belli e contribuiscono a rendere unici e accoglienti gli ambienti della tua casa.

Quali sono le pitture decorative?

Tra le prime pitture decorative a essere introdotte sul mercato ci sono stati gli stucchi veneziani, pitture per lo più lucide con velature sfumate e una resa quasi plastica, come effetto e consistenza. Molto belle da vedere, lavabili ma poco traspiranti. Sono poi arrivati gli spugnati e le velature, ottenuti passando la normale vernice da tinteggiatura con strumenti particolari, come rulli, pennelli a setole corte detti spalter, guanti, spugne ecc.

Le pitture decorative di ultima generazione prevedono la presenza nella vernice di elementi materici che contribuiscono a dare un effetto ruvido all’insieme. Si va da semplici particelle di marmo, fino a quelle metalliche, al glitter o alla madreperla nei casi delle vernici più pregiate. Con esse si possono ottenere risultati molto scenografici come il sabbiato o il metallizzato. L’importante è seguire scrupolosamente le indicazioni per la messa in opera, specie nei casi in cui è richiesto l’utilizzo di pennelli o rulli particolari o un tempo di riposo minimo tra un passaggio e un altro.

In ogni caso le pitture decorative sono ormai un vero e proprio must, irrinunciabili se vuoi ristrutturare casa o stai pensando di dare una rinfrescata alle tue pareti. Ti basterà vagliare la vasta offerta di colori ed effetti proposta dai vari colorifici e reperibili anche nei centri di bricolage e materiali edilizi per trovare di certo l’idea più adatta alle tue esigenze.

 

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