La pittura spatolata dona alle pareti un aspetto raffinato ed elegante grazie alle caratteristiche visive derivanti dalla grana del materiale utilizzato, dalla sua lavorazione, dal colore, dalla luce e soprattutto dalla sua ruvidezza. Infatti cambiando tutti questi parametri è possibile ottenere infiniti risultati, dando vita ad una finitura raffinata ma anche economica.

 

Solitamente la pittura spatolata si caratterizza per le sue linee irregolari, le sue sfumature di diversa forma e dimensione che danno origine ad un effetto quasi tridimensionale nonostante la parete sia completamente liscia.
L’effetto spatolato permette anche di utilizzare due vernici contrastanti con risultati alquanto luminosi e originali.

Per decorare una o più pareti con questa tecnica, è necessario preparare adeguatamente la superficie dove dovrà essere applicata la tecnica dello spatolato, infatti il supporto dovrà risultare privo di cavillature, fori, lesioni e dovrà essere necessariamente carteggiato. A questo punto è possibile stendere la prima mano di vernice che dovrà essere quella più scura rispetto a quella scelta per l’effetto finale voluto.

 

Appena si sarà asciutta la prima mano è possibile stendere la seconda mano servendosi di una spatola, un piccolo triangolo in metallo che spalma la vernice con dei movimenti verticali, orizzontali e rotatori.
Per ottenere diverse sfumature di più colori è possibile passare due anche tre mani di spatola variando sia le tinte che i metodi di applicazione.

 

La tecnica della pittura spatolata si adatta a qualsiasi genere di arredamento e la sua maggiore applicazione la puoi trovare nelle camere da letto e nei soggiorni.

 

É fondamentale sottolineare che il risultato finale dipende molto dalla scelta del colore, infatti una tinta scura toglierà luce ad una stanza, rendendola piccola e vincolante sulla scelta dell’arredamento, per questo solitamente si consiglia di applicare lo spatolato su una sola parete applicando sulle altre pareti dei colori molto chiari.

 

Negli ambienti con un arredamento classico è consigliato abbinare dei colori pastello come il rosa, il turchese, il verde acqua, oppure delle terre di Siena naturale o bruciata.
Negli ambienti moderni è possibile optare per delle tonalità neutre come il grigio o l’azzurro ghiaccio, oppure per delle tonalità decisamente vivaci come il rosso, il giallo oro, o l’azzurro cielo.
Mentre negli ambienti etnici è possibile realizzare delle pareti bicolori con tinte decisamente fluo come il fucsia e il giallo limone. 

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