Lo stucco veneziano è una particolare tecnica di rifinitura che prevede l’applicazione di diversi strati di stucco al fine di raggiungere un particolare effetto di rilievo sulla superficie liscia. L’appellativo di “veneziano” deriva dall’antica qualità pregiata del materiale che veniva lavorato e adottato nella zona di Venezia, il quale veniva e viene tuttora realizzato a partire dalla calce e dal marmo.

 

Lo stucco veneziano è applicabile sulle pareti mediante due procedimenti differenti: il primo è il metodo classico, il quale richiede l’utilizzo di spatole apposite, mentre il secondo prevede l’utilizzo di pennelli.

Caratteristiche dello stucco veneziano a pennello

 

Lo stucco veneziano viene utilizzato nella decorazione degli interni per ottenere effetti eleganti e delicati. La lavorazione dello stucco parte dalla miscela di calce aerea, grassello di calce e marmo macinato e ridotto in qualità di polvere impalpabile.

 

Il vero stucco veneziano, quello utilizzato nell’antica tradizione veneta, prevede che sulle superfici interessate vengano spalmati anche più di 5-6 strati di stucco, mentre nelle lavorazioni odierne sono previsti dai 3 ai 4 strati. Nel caso della lavorazione a pennello, la superficie sul quale si stenderà la rifinitura dovrà essere perfettamente liscia in modo tale da garantire uniformità durante la stesura. Proprio per questo motivo, la superficie andrà preparata in precedenza onde evitare problemi in fase di applicazione dello stucco.

Applicazione dello stucco veneziano a pennello

 

Per quanto riguarda l’uso del pennello, l’applicazione dello stucco veneziano avverrà solamente dopo aver passato sulla parete interessata dall’intervento una mano di primer, ovvero la mano di colore che fungerà da base per lo stucco.

 

Il primer dovrà essere prima di tutto diluito, tenendo conto che ad esso si dovrà aggiungere circa un quarto di acqua sulla sua quantità totale, dopodiché si procederà alla stesura seguendo il rapporto 100 grammi/metro quadro, così da ottenere un risultato omogeneo e non eccessivamente carico. Fatto ciò, sarà possibile applicare lo stucco ma solo dopo aver atteso per un lasso di tempo variabile dalle 3 alle 6 ore.

 

Trascorso il tempo necessario, si procederà con la stesura del prodotto dando una prima mano di pennellate, le quali andranno rese più lisce con una spatola, dopodiché si effettuerà la seconda mano seguita anch’essa da lisciatura mediante spatola. Solo quando l’area interessata sarà completamente asciutta si potrà eseguire una ceratura, per rendere la superficie più luminosa e curata.

Vantaggi e costi dello stucco veneziano

 

Tra i vantaggi nell’applicare lo stucco veneziano alle pareti vi è senza dubbio la grande traspirabilità che un prodotto simile è in grado di conferire alle superfici, evitando così la formazione di muffa e umidità e al contempo offrendo un effetto estetico pregiato.

 

Proprio per questo motivo fu adottato dalla città di Venezia già intorno all’anno mille, con gli artigiani di allora che applicavano gli strati di stucco per proteggere gli edifici della città che pativano un’eccessiva umidità. Questa era causata dalla posizione di Venezia a ridosso del mare Adriatico, con la presenza frequente di acqua alta nella zona urbana.

 

Un discorso interessante quello dei prezzi dello stucco veneziano, il quale varia dai 120-130 euro a metro quadro nel caso di prodotti comuni sino ad arrivare ai 300 euro circa a metro quadro per il vero stucco veneziano usato da secoli nella tradizione veneta.

 

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